Lo stratega della Mercedes, James Vowles, ha affermato che fissare obiettivi precisi a lungo termine in Formula 1, come ha fatto Alpine, non ha senso. Secondo lui, guardare troppo lontano nel futuro significa andare verso l’ignoto.
Vowles ritiene che non abbia senso fissare un obiettivo e dire che tra cinque anni saranno terzi. Secondo lui è più importante dimostrare che esistono strutture e sistemi che li porteranno lì nel tempo.
In un’intervista con Motorsport, Vowles ha detto: “Se guardi più di tre anni al futuro, si va verso l’ignoto. Fissare un obiettivo e dire che tra cinque anni saremo terzi sinceramente non è la direzione giusta perché è una cosa che non ha proprio senso”.
L’importanza di un approccio progressista
Vowles sottolinea che la F1 è uno sport che cambia molto rapidamente e le squadre che hanno successo sono spesso quelle che possono adattarsi più velocemente. È convinto che fissare obiettivi più piccoli e più raggiungibili e basarsi su di essi sia un approccio migliore.
Secondo Vowles, è importante avere un approccio progressista e concentrarsi sulla costruzione dei sistemi e delle strutture giuste che aiuteranno il team ad avere successo nel tempo. Dice che l’approccio di Alpine di fissare un obiettivo a lungo termine potrebbe non essere il modo migliore per raggiungere il successo in questo sport.
Vowles ha aggiunto: “La cosa fondamentale è avere i sistemi e le strutture giuste che ti permettano di progredire. Non si tratta di raggiungere un obiettivo entro cinque anni. Si tratta di dimostrare di avere le basi giuste per raggiungere il successo nel tempo.”
🔴 James Vowles afferma che fissa obiettivi precisi a lungo termine in #F1comme peut le faire Alpine, n’a “pas de sens”.
💬 “Si vous awareez plus de trois ans dans le futur, c’est aller vers l’inconnu. Se fixer un objectif et dire que dans cinq ans nous serons troisième… pic.twitter.com/SYOrPg6YbV
— Fuori pista (@OffTrack_FR) 21 agosto 2023
La natura imprevedibile della F1
Vowles sottolinea inoltre che la F1 è uno sport intrinsecamente imprevedibile e fissare obiettivi a lungo termine può essere rischioso. Crede che le squadre in grado di adattarsi rapidamente e di rispondere alle mutevoli circostanze siano quelle che alla fine avranno successo in questo sport.
Secondo Vowles è importante avere un approccio flessibile ed essere in grado di adattare gli obiettivi secondo necessità. Secondo lui, se da un lato è importante avere una visione per il futuro, dall’altro è altrettanto importante essere in grado di adattarla al mutare delle circostanze.
In conclusione, anche se fissare obiettivi a lungo termine può sembrare una buona idea, Vowles ritiene che sia più importante avere un approccio progressista e concentrarsi sulla costruzione dei sistemi e delle strutture giusti che aiuteranno il team ad avere successo nel tempo. Poiché la F1 è uno sport che cambia rapidamente, le squadre che sono in grado di adattarsi rapidamente e rispondere alle mutevoli circostanze sono quelle che alla fine avranno successo.