Luca di Montezemolo, ex presidente della Scuderia Ferrari, ha espresso il suo disappunto per le prestazioni della squadra nella stagione 2023.
Montezemolo, che in precedenza ha lavorato con Enzo Ferrari negli anni ’70, ha dichiarato che Enzo non avrebbe mai accettato di accontentarsi di un podio e di ammettere la sconfitta contro altre squadre.
La mentalità di Enzo Ferrari
Montezemolo crede che Enzo Ferrari gli abbia insegnato a non adagiarsi mai sugli allori ea lottare sempre per la vittoria.
Secondo lui, Enzo pensava sempre alla prossima gara dopo una vittoria e le vacanze disprezzate. Manterrebbe la sua squadra al lavoro anche ad agosto, che è tradizionalmente un periodo di vacanza in Italia.
Enzo Ferrari aveva una visione unica per la sua squadra. Credeva che la Ferrari non fosse solo un marchio ma un’emozione che ha un valore umano e sociale nel suo settore.
Lo vedeva come un simbolo di ricerca e innovazione, e Montezemolo ha cercato di restare fedele alla sua lezione come presidente della squadra dal 1991 al 2014.
I commenti di Montezemolo arrivano dopo la deludente prestazione della Ferrari a Spa, dove la squadra si è accontentata del terzo posto.
Crede che applaudire un risultato del genere non sia il modo in cui opera la Ferrari e che Enzo non l’avrebbe mai accettato.
La stagione 2023 della Ferrari
La stagione 2023 della Ferrari è stata finora deludente, con la squadra che fatica a tenere il passo dei rivali.
Sono riusciti a ottenere una sola vittoria nelle prime dieci gare della stagione, con i loro piloti che sono finiti fuori dal podio nella maggior parte delle gare.
Il team è stato sotto pressione per esibirsi, con i fan e le parti interessate che si aspettano risultati migliori. La Ferrari ha una ricca storia nel motorsport, con 16 campionati costruttori e 15 campionati piloti all’attivo.
Tuttavia, la loro ultima vittoria in campionato è arrivata nel 2008 e negli ultimi anni hanno lottato per replicare il successo passato.
L’attuale formazione di piloti della Ferrari è composta da Carlo Leclerc e Carlos Sainz Jr, che ha sostituito Sebastian Vettel nel 2021.
Il team ha cercato di costruire una macchina competitiva attorno ai nuovi piloti, ma finora non è stato in grado di eguagliare il ritmo di Mercedes e Red Bull in questa stagione.