Guenther Steiner, team principal di Haas, ritiene che la FIA debba prendere decisioni più coerenti quando assegna le penalità. Le frustrazioni di Steiner sono state espresse dopo che Kevin Magnussen ha ricevuto una serie di costose penalità durante la gara. Questo danno alla vettura è stato riscontrato sia nel GP del Canada che in quello di Singapore, costringendo Magnussen ad abbandonare la posizione per segnare punti.
Haas ha poi spinto per una sanzione simile da infliggere a Fernando Alonso al GP d’America, suggerendo che lo specchietto dello spagnolo avrebbe dovuto essere cambiato a causa del danno subito. Tuttavia, Alpine è riuscito a ribaltare la decisione e ripristinare il risultato P7 di Alonso.
Steiner ha espresso la sua opinione su questa situazione, come citato da motorsport.com: “C’è ancora molto lavoro da fare, secondo me. Non è che adesso sia tutto a posto. Penso che nel controllo della gara ci sia molto margine per fare meglio. Abbiamo visto le ultime gare [of last year] sono state prese alcune decisioni che ritengo debbano essere affrontate”.
Haas cerca di migliorare
Inutile dire che Steiner non era contento di questa decisione, soprattutto considerando l’effetto che aveva sulla sua squadra. Con la stagione 2023 in arrivo, Haas cercherà di migliorare il proprio piazzamento in P8 in classifica rispetto allo scorso anno. Tuttavia, lo scorso anno il team non è riuscito a introdurre aggiornamenti significativi, quindi la squadra americana farà affidamento sulla propria situazione finanziaria più sana per migliorare la propria capacità produttiva.
Questa stagione è cruciale per Haas se vuole fare passi da gigante e affermarsi a centrocampo. La natura compatta del gruppo di centrocampo dello scorso anno dimostra che anche piccoli miglioramenti possono avere un grande impatto.
Sarà anche interessante vedere se i commenti di Steiner avranno un impatto sulle decisioni prese dai commissari, poiché ha chiarito che ritiene che debbano diventare più coerenti.