Uno sport noto per il suo brivido e la sua velocità è la Formula 1. Eppure non tutti i giocatori possono essere al top in ogni sport. Questi concorrenti sono noti come “backmarker” in Formula 1. Questo articolo esaminerà i backmarker in modo più dettagliato, incluso cosa sono, perché esistono e come influenzano gli sport.
Cosa sono i backmarker?
Le automobili che arretrano in una gara e vengono spesso superate dalle auto più veloci sono note come backmarker. Questi veicoli sono spesso prodotti da team con meno esperienza, meno risorse o entrambi. I backmarker sono presenti in Formula 1 a causa delle differenze di prestazioni tra i veicoli utilizzati, i piloti e le squadre.
Essere un backmarker ha diversi vantaggi, nonostante sembri essere uno svantaggio. Le squadre di backmarker servono spesso come introduzione per i piloti alle prime armi. I migliori team possono permettersi di acquistare i migliori piloti di questo sport, quindi è meno probabile che corrano una possibilità con i piloti alle prime armi. D’altra parte, i team backmarker sono più aperti a dare slot ai piloti principianti che non richiedono salari elevati. In effetti, un gran numero di vincitori negli ultimi 20 anni ha iniziato la propria carriera nelle squadre di centrocampo o difensori.
È importante ricordare che avere un marcatore non significa che una squadra ne avrà sempre uno. Anche organizzazioni come la Force India hanno gradualmente scalato le classifiche. Progressi sono stati fatti anche da Marussia e Caterham, che di recente hanno messo a segno le loro migliori prestazioni di sempre.
Perché esistono i backmarker?
Ci sono backmarker in F1 per una serie di motivi. Ogni team di F1 costruisce la propria auto da zero, quindi ci saranno sempre variazioni nelle prestazioni dei veicoli. Inoltre, alcuni team dispongono di maggiori risorse e competenze rispetto ad altri, il che può offrire loro un vantaggio competitivo. Ciò implica che ogni gara avrà sia veicoli in testa che doppiati.
I backmarker dovrebbero essere superati da un’auto in testa quando si vede una bandiera blu alzata. Ciò mantiene la gara senza intoppi e impedisce ai backmarker di imbattersi nei piloti in testa.
Anche se potrebbe non essere l’ideale, il backmarking è una componente essenziale di questo sport. I team Backmarker offrono ai nuovi piloti un punto di partenza e hanno il potenziale per migliorare nel tempo. Inoltre, la presenza di backmarker aumenta l’intensità di ogni gara poiché i piloti di punta devono evitare i veicoli più lenti sul circuito.
In conclusione, i backmarker giocano un ruolo significativo in Formula 1. Anche se potrebbero non essere sempre al top del loro gioco, danno ai piloti esordienti un punto di partenza e aumentano il livello di eccitazione ad ogni gara. Essere un backmarker è un elemento vitale di questo sport anche se potrebbe non essere l’ideale.