La stella britannica della McLaren, Lando Norris, ha vissuto un momento da infarto durante il Gran Premio di Miami, quando ha evitato per un pelo di colpire una persona che camminava nella corsia dei box.
L’incidente è avvenuto pochi giorni dopo che la FIA ha emesso un giro di vite nel tentativo di migliorare la sicurezza nella corsia box.
Norris era a pochi metri dal colpire l’uomo mentre entrava nella corsia dei box per la sua sosta programmata.
La situazione è stata resa ancora più pericolosa da una curva cieca all’ingresso della corsia box, che ha lasciato l’individuo inosservato fino all’ultimo momento possibile.
Norris è riuscito a regolare i movimenti dello sterzo all’ultimo secondo, evitando per fortuna un grave incidente.
Le immagini della telecamera di bordo di Norris sono successivamente emerse sui social media, evidenziando la gravità del quasi incidente.
Recenti preoccupazioni per la sicurezza della pitlane
Questo incidente spaventoso a Miami arriva solo una settimana dopo il pilota alpino Esteban Ocon ha affrontato una situazione simile al Gran Premio dell’Azerbaigian.
Ocon, partito dalla corsia box e terminato in quindicesima posizione, ha dovuto effettuare un pit-stop nell’ultimo giro.
Con sua sorpresa, i fotografi e gli altri membri del paddock erano già nella corsia dei box, a prepararsi per i festeggiamenti sul podio.
Ocon ha espresso la sua confusione e preoccupazione per la situazione, affermando: “Non capisco perché stiamo iniziando a preparare il podio e la cerimonia quando stiamo ancora correndo, manca ancora un giro e ci sono ancora persone che non hanno fossa.
Il pilota francese ha avuto un rischio, dovendo evitare di urtare barriere e persone a quasi 100 km/h. Ha sottolineato che questo dovrebbe essere un argomento di discussione, poiché è qualcosa che nessuno vuole vedere nello sport.
La FIA interviene
A seguito di questi due incidenti sfiorati in rapida successione, la FIA ha annunciato un’indagine sui protocolli di sicurezza della pitlane.
Hanno convocato il loro personale responsabile della gestione dell’area del parco chiuso all’ingresso dei box per riferire agli steward. Ocon ha descritto la situazione come un “momento folle” che sarebbe potuto finire in un disastro, dicendo: “Se perdo il punto di frenata, è un grande disastro, quindi è un momento folle”.
Di conseguenza, la FIA ha chiesto modifiche immediate al protocollo della pitlane di fine gara. Con il contributo della Formula One Management e della FIA, sono state prese le misure necessarie per prevenire eventi simili in futuro.
La nuova regola stabilisce che i meccanici del team e i VIP non possono entrare nella corsia dei box fino a quando l’ultima vettura non ha preso la bandiera a scacchi.
Qualsiasi infrazione comporterà la rimozione dei passaggi dalla/e squadra/e in questione dagli eventi successivi e la potenziale segnalazione della/e squadra/e che ha commesso l’infrazione agli steward.
La mia opinione sulla sicurezza in pitlane
Da fan di questo sport, è preoccupante vedere questi incidenti ravvicinati che si verificano nella corsia dei box.
Sebbene le recenti modifiche alle regole della FIA siano un passo nella giusta direzione, è fondamentale che tutte le parti coinvolte continuino a dare priorità alla sicurezza e ai protocolli adeguati.
Il fascino di questo sport risiede nella sua azione ad alta velocità e nell’intensa competizione, ma è fondamentale che la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti, dai piloti al personale del team e ai membri dei media, sia sempre in prima linea.