In Formula 1, il toccare il fondo si verifica quando il sottoscocca di un’auto colpisce la superficie della pista. Le auto di Formula 1 hanno un’altezza di marcia ridotta per mantenere basso il baricentro dell’auto e favorire la creazione di carico aerodinamico. Quando il telaio di un’auto colpisce la superficie della pista mentre attraversa una forte compressione e raggiunge il fondo della corsa delle sospensioni, si parla di toccare il fondo. Il toccare il fondo è considerato negativo perché quando un’auto colpisce il suolo, essendo un oggetto immobile fornisce una forza uguale e contraria riducendo la forza attraverso le gomme, che riduce l’attrito
Toccando il fondo in profondità
Per un’auto di Formula 1, i risultati del toccare il fondo possono essere gravi. Oltre a rallentare l’auto, potrebbe danneggiare le sospensioni e il sottoscocca, il che potrebbe causare ulteriori problemi in futuro. Inoltre, la tavola di legno utilizzata per misurare l’altezza da terra può deteriorarsi nel tempo e produrre macchie marroni sulla pista, che possono compromettere le prestazioni di altri veicoli.
Cosa rende il toccare il fondo un problema così grande, allora? Per cominciare, potrebbe avere un impatto significativo sulle prestazioni dell’auto. Quando un’auto tocca il fondo, perde stabilità e aderenza, il che può portare il guidatore a perdere il controllo e forse a schiantarsi. Il toccare il fondo può anche danneggiare il sottoscocca e le sospensioni dell’auto, il che può costare un sacco di soldi per la riparazione e potenzialmente causare ritiri legati alla gara.
I team di Formula 1 cercano sempre di migliorare la configurazione delle sospensioni e l’altezza di marcia per contrastare gli impatti del toccare il fondo. Il compromesso tra l’avere un’altezza da terra bassa per vantaggi aerodinamici e un’altezza da terra sufficientemente alta da evitare il fondo corsa rimane costante.
Insomma, toccare il fondo potrebbe sembrare una questione banale, ma può avere ripercussioni significative nel mondo della Formula 1. Trovare l’equilibrio ideale tra altezza da terra e prestazioni è una sfida costante per i team e la capacità di resistere al toccare il fondo può fare la differenza tra vincere e perdere una gara.